Natale significa cioccolato, ma anche fiori! Celebrato ogni anno praticamente in tutto il mondo, il Natale ha, come sicuramente saprete, origini antichissime che risalgono all’Impero Romano! Scopritene di più qui di seguito.
Fiori natalizi tradizionali
Siete alla ricerca di un’idea regalo per le festività natalizie? Volete aggiungere un tocco colorato e naturale all’arredamento della vostra casa per le feste? Che ne dite di mazzo di fiori natalizi? Sì, regalare fiori a Natale è molto popolare, così come decorare la casa con una bella composizione floreale. Ma è necessario scegliere i fiori giusti… Quali sono i fiori natalizi tradizionali? Seguite la guida!
Agrifoglio, un emblema festivo con bacche ingannevoli
Immediatamente evocativo del periodo festivo, l’agrifoglio, come il vischio, è una delle piante ornamentali essenziali per le decorazioni natalizie. Le sue rigide foglie sempreverdi terminano con spine appuntite, conferendogli un aspetto caratteristico. Attenzione, però, perché se da un lato questa pianta è molto apprezzata per il suo aspetto festoso, dall’altro bisogna fare attenzione: le sue bacche rosse brillanti, per quanto attraenti, sono in realtà velenose per l’uomo!
La stella di Natale (Poinsettia): un fiore capriccioso di origine messicana
Simbolo per eccellenza delle feste di fine anno, chi non ha subito il fascino della famosa stella di Natale, meglio conosciuta come Poinsettia? Le sue radici affondano nel cuore del Messico, luogo di nascita di questa insolita pianta. La sua fioritura, tuttavia, segue regole precise, scandite dalla durata del giorno. Affinché le sue foglie assumano la caratteristica tonalità rossa, la pianta deve essere immersa nella completa oscurità per 14 ore consecutive ogni giorno. Se sognate di veder rifiorire la vostra Stella di Natale, dedicatele questo rituale notturno per un periodo che va dalle 6 alle 8 settimane, e vi delizierà con le sue foglie splendenti.
Orchidee, per uno splendore delicato e duraturo
Raffinata ed elegante, l’orchidea è un fiore che non manca mai di suscitare ammirazione. Quando ne acquistate una, cercatela rosa, bianca o gialla, possibilmente con fiori già aperti, ma anche con molti boccioli. Questo garantirà una fioritura prolungata, per deliziare gli occhi durante i mesi invernali. Oltre che per la sua bellezza, l’orchidea è rinomata anche per la sua facilità di cura. È l’incarnazione della fertilità, il che la rende il regalo ideale per inviare ai propri cari gli auguri di un anno ricco e prospero. Un bel modo di combinare estetica e simbolismo…
Le origini del Natale…
Celebrando la nascita di Cristo, il Natale è diventato una parte essenziale delle tradizioni festive di fine anno. Ciò che è meno noto è che questa celebrazione non ha sempre avuto il posto che conosciamo… Infatti, agli albori del cristianesimo, si dava più importanza alla data della morte e della resurrezione di Gesù che a quella della sua nascita. È in questo contesto che è nato il Natale come lo conosciamo oggi.
Fu istituito come parte di un’iniziativa strategica di Costantino, l’imperatore romano che si convertì al cristianesimo nel IV secolo d.C.. Desideroso di diffondere questa religione in tutto il suo impero, Costantino vide nella data del 25 dicembre un’opportunità. Prima della sua conversione, i Romani celebravano già in questo periodo feste dedicate al sole. Introdurre la nascita di Cristo in questa data rientrava quindi in una logica di continuità, facilitando la conversione dei Romani con l’innesto di un nuovo significato in una tradizione già consolidata.
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